Un team internazionale di scienziati ha creato un piccolo laboratorio chimico da montare sul rover dell’ESA – Roscosmos ExoMars 2020. Questo laboratorio denominato MOMA (acronimo di Mars Organic Molecule Analyzer) analizzerà i campioni raccolti a circa due metri di profondità dall’apposito strumento di perforazione.
Tra le varie tecniche di analisi, la più interessante rileverà la chiralità (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Chiralit%C3%A0_(chimica) ), come da decenni richiesto dal Dr Gilbert Levin (vedi http://www.gillevin.com/Mars/L&PI_ABS_Final.pdf ).
Infatti, la chiralità è la proprietà delle molecole complesse di orientarsi specularmente, sviluppandosi quindi secondo due direzioni opposte. Questa proprietà consente di distinguere le molecole organiche di semplice origine chimica da quelle di origine biologica, per il fatto che le molecole organiche di origine biologica sono tutte orientate nello stesso modo!
Speriamo quindi che ExoMars 2020 riesca ad atterrare su Marte, senza fare la fine del “fratellino sfortunato” Schiaparelli.