Alle 07:58:36 UTC la Mastcam Right ha ripreso queste rocce dall’aspetto simile a conglomerati.
I conglomerati o rocce sedimentarie clastiche o anche rocce detritiche derivano da sedimenti i cui elementi costituenti a loro volta derivano principalmente dall’accumulo di frammenti litici di altre rocce alterate trasportati in genere da agenti esogeni diversi come corsi fluviali, correnti marine, venti, ecc… (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Roccia_sedimentaria_clastica).
Nella sabbia tra le rocce si notano anche delle strisce scure che hanno tutta l’aria di essere dovute a piccole colate di acqua. A coloro che tentano di attribuire simile colate al semplice franamento della sabbia stessa, vorrei far notare che in un ambiente dove tutto è rimasto immutato per non meno di qualche centinaio di milioni di anni è altamente improbabile che ci sia ancora qualcosa che possa franare, oltre al fatto che se la sabbia sub-superficiale è più scura di quella in superficie ciò può dipendere soltanto da una maggiore umidità presente nella sabbia stessa!
Notate anche le macchie verdognole visibili qua e la sulla sabbia e in parte sulle rocce.
L’immagine originale è una codifica in bianco e nero della maschera di Bayer che è stata convertita a colori attraverso un processo detto di “debayering” o “demosaicizzazione”. Inoltre la foto ha subito una riduzione del rumore dovuto alla compressione Jpeg, il bilanciamento del bianco ed un leggero aumento del microcontrasto e della saturazione cromatica al fine di rendere i colori più simili a ciò che vedrebbe l’occhio umano.
Immagine originale: https://mars.jpl.nasa.gov/msl-raw-images/msss/02592/mcam/2592MR0136250081100743C00_DXXX.jpg