L’INAF dice:
“Sembra quasi una cartolina, con il pennacchio di fumo che si eleva dal vulcano Arsia Mons. In realtà si tratta della versione extra large di una nube orografica, simile a quelle che si possono produrre sul lato sottovento delle montagne terrestri”
Evidentemente questa gente non sa neanche che le nubi orografiche si formano “sopravvento” e non “sottovento”! (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Sollevamento_orografico)

Ma l’affermazione più scandalosa viene dopo:
“Tuttavia, è noto che una nube di acqua ghiacciata stagionalmente ricorrente, come quella mostrata in questa immagine, si forma lungo il fianco sud-ovest di questo vulcano, precedentemente osservata da Mars Express e altre missioni nel 2009, 2012 e 2015.”
Stagionalmente???
L’anno marziano dura circa due anni terrestri e se questo fenomeno si è verificato nel 2009, 2012, 2015 ed ovviamente nel 2018, significa che ricorre a scadenza regolare di tre anni e non due o qualche multiplo di due; ma allora non c’è nessuna correlazione con le stagioni marziane!
Quindi dove sarebbe questa “stagionalità”???

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