Venerdì di settimana scorsa, Curiosity ha incontrato un ostacolo che ha prodotto un sussulto durante l’avvio causando un’interruzione delle attività e ponendo il sistema in “safe mode”.
Martedì 19 febbraio i tecnici sono riusciti a ripristinare la completa funzionalità del rover che a potuto riavviare il sistema per trenta volte senza ulteriori problemi.
Durante la settimana, i tecnici hanno invito e ricevuto dati da Curiosity nel tentativo di scoprire la natura del problema, ma al momento non è ancora stato identificato.
Attualmente le operazioni scientifiche sono ridotte al minimo per cercare di identificare la natura del problema ed evitare la perdita di dati preziosi…