Alle 21:04:40 UTC la Mastcam Left ha ripreso il bordo interno del cratere Gale, quasi completamente offuscato dalla foschia.
Per rendervi conto dell’entità dell’offuscamento, vi consiglio il confronto con l’immagine scattata l’ 11 dicembre 2019 (vedi https://www.facebook.com/PianetaMarte.MdM/posts/2591188424297668).
Il cielo appare decisamente lattiginoso ed il bordo del cratere si distingue a malapena. Non stupitevi se le parti rossastre delle colline in lontananza sono anche le più facili da distinguere; anche sulla Terra le auto usano fari arancioni per vedere attraverso la nebbia, proprio perché la luce con una lunghezza d’onda più lunga attraversa meglio la nebbia rispetta a lunghezze d’onda più corte (luce blu).
Notate bene che il cielo non tende al rosso, chiaro indizio del fatto che si tratta di vera foschia (da vapore d’acqua) e non di polvere in sospensione!
L’immagine originale è una codifica in bianco e nero della maschera di Bayer che è stata convertita a colori attraverso un processo detto di “debayering” o “demosaicizzazione”. Inoltre la foto ha subito una riduzione del rumore dovuto alla compressione Jpeg, il bilanciamento del bianco ed un leggero aumento del microcontrasto e della saturazione cromatica al fine di rendere i colori più simili a ciò che vedrebbe l’occhio umano.
Immagine originale: https://mars.nasa.gov/msl-raw-images/msss/02828/mcam/2828ML0148040000208720C00_DXXX.jpg