Continuano i tentativi del team di Curiosity di ripristinare la funzionalità del perforatore. A febbraio di quest’anno era già stata sperimentata una nuova tecnica che però non aveva prodotto sufficiente materiale per le analisi.
Questa volta proveranno ad applicare una maggiore spinta usando il braccio robotico, nel tentativo di produrre una perforazione sufficientemente profonda per raccogliere una maggior quantità di materiale utile per le analisi.
Incrociamo le dita….

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